Sulla tavolozza del destino
archetipi e figuranti
foglie di ruggine
elmi e scudi
a prefigurare
mondi altri
ombre cangianti d’un universo
appoggiato alle pertiche del sogno
atomi di fuoco
ipostasi di luce
a ridare
al grigiore dei tempi
i colori del lampo e dell’estasi
a colmare quel vuoto di esistere
col nostro desiderio di raccontare
senza fine